Sentirsi Woody Allen a Berlino.

Scena interno giorno. Un cliente di una certa anzianità armeggia con la tessera per aprire la porta di una camera al secondo piano. Cik, ciak…cik, ciak…e niente non entra. Vado verso di lui sollecita, lui si gira piccato e mi saluta. “Shalom!” mi lancia contro e io stranita per essere stata appellata in ebraico, gli […]